Il costo delle assicurazioni sta subendo una riduzione importante nella seconda metà dell’anno 2021. Un avvenimento importante soprattutto perché molte famiglie italiane sono in cerca del risparmio, dopo aver subito e continuando a pagare i danni della pandemia del Covid-19.
Il minimo storico al momento in cui scriviamo è pari a 352€ come quota annuale assicurativa dell’auto. Si tratta chiaramente di cifre stimate su una media generale, dato che successivamente ad influenzare il prezzo è il tipo di veicolo e la località presso la quale si sottoscrive la polizza RCA.
Riduzione del prezzo RCA auto: a quanto?
Il premio RCA auto nel 2021 ha registrato dei costi inferiori rispetto a quelli dello stesso mese dello scorso anno. Secondo l’autorità amministrativa (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), in 12 mesi si sarebbe verificata una riduzione pari al 15,8%.
Il principio di tale abbattimento si concretizza in una netta riduzione di incidenti dovuta essenzialmente al lockdown durante la pandemia dal coronavirus, con conseguente problema economico a livello globale.
Una situazione che grava ancor di più sui giovani senza un lavoro e con la necessità di dover correre ai ripari acquistando un mezzo e sottoscrivendo un’assicurazione.
Soprattutto per i neopatentati l’assicurazione è sempre un tasto dolente, in quanto i costi risultano veramente alti. Formule come quella del noleggio a lungo termine per chi ha preso da poco la patente è una di quelle opzioni sempre più scelte, poiché si vanno ad abbattere di molto alcuni costi, come appunto l’assicurazione.
Assicurazione auto: il divario tra Nord e Sud
Dai dati forniti dall’Ivass, si evince che nel 2021 le due città con rispettivamente il più alto costo d’assicurazione Napoli, e il più basso ad Aosta, hanno una differenza sul premio annuo assicurativo di ben 211€.
Nonostante tale differenza, ecco qualche dato sulle principali riduzioni che si sono verificate nel 2021:
- Catanzaro -9,1%;
- Roma -8,4%;
- Prato -8,3%;
- Crotone e Taranto -8,1%.
Ma non manca il risparmio neppure in certe aree del nord, come ad esempio in Lombardia, a Milano con un -7,8% e Bologna -7,3%.
Un altro dato che fa ben sperare è l’assenza di aumento di costo (sull’assicurazione auto), in nessuna regione di Italia. Non è chiaro fin quando continuerà tale andamento positivo per le famiglie e privati, ma attualmente la situazione farebbe ben sperare.
Il calo dei prezzi RCA auto grazie alla scatola nera
La scatola nera gioca e ha giocato un ruolo molto importante che ha inficiato sul calo prezzi della polizza assicurativa. Il maggior sconto è stato rilevato al Sud Italia, con esattezza il risparmio si aggira tra il 9% e l’11%. C’è comunque da considerare che in tali aree geografiche il prezzo dei premi è anche più elevato.
Le compagnie assicurative che non prevedono la nota black box, vengono definite a loss ratio, ovvero un minor rapporto qualitativo tra premi e costo degli incidenti. Infatti rispetto a chi propone la scatola nera, le compagnie senza questa installazione avrebbe un costo maggiore di circa 15 punti.
Una bella differenza che farebbe lievitare il costo annuo per sottoscrivere l’assicurazione di qualsiasi tipologia di automobile.
L’assicurazione di un’auto ibrida costa meno?
Stando agli ultimi dati emersi nel 2021 da parte dell’associazione di automotive, UNRAE, l’assicurazione di un’auto ibrida costa meno. Il risparmio economico si farebbe ancor più interessante, qualora la polizza riguardasse una vettura elettrica.
Nel primo caso, un motore ibrido consentirebbe un risparmio che andrebbe dal 5% al 10% sul premio annuale. La percentuale si alzerebbe persino al 30% in meno per una macchia elettrica. I motivi sono essenzialmente tre:
- Legame socio demografico: la maggior parte dei compratori sono persone aventi dai 40 ai 60 anni, dunque un guidatore di norma più responsabile e consapevole. In linea generale dovrebbe presentare meno rischi di sinistri.
- Aspetto tecnico: grazie all’assenza di carburante si riducono i rischi che potrebbero avere le vetture diesel o con motore benzina. Una sicurezza in più per le compagnie assicurative che possono concedere un risparmio notevole.
- Minor autonomia: sia le auto elettriche che quelle ibride, avendo una minor autonomia e circolando meno in strada, riducono le possibilità di sinistri.
Gli automobilisti pazzi per le auto premium, potrebbero approfittare del risparmio economico sul premio assicurativo per poter concedersi una vettura di classe superiore. Un esempio? La fantastica BMW Serie 2 Active Tourer ibrida.
Non è chiaro fino a quando continuerà a sussistere la riduzione sul premio assicurativo, in compenso è bene comprendere che questo potrebbe essere il periodo migliore e approfittare per sottoscrivere una polizza assicurativa ai minimi storici.